«Tu, solamente sollevati». Dominio Pubblico 2019 – Conferenza stampa

Riparte Dominio Pubblico, il festival multidisciplinare Under 25 abiterà gli spazi del Teatro India di Roma dal 14 al 23 giugno. Coordinato da una giovane e brillante direzione artistica, l’evento, sorretto da una pluralità di collaborazioni, si presenta per la sesta edizione al pubblico romano.

Articolo di Gianmarco Castaldi

«Cercare e saper riconoscere che e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio». Dalle parole di Italo Calvinosi traduce l’intera esistenza umana che mira a vivere, spesso in silenzio, l’inferno animato e quotidiano della società. Riuscire ad andare oltre, a infrangere il muro della tediosità e dell’inadeguatezza è la missione impavida di chi ancora, costantemente, resiste e si eleva a una condizione superiore.

Dopo il successo della precedente edizione con oltre 5000 spettatori, il festival artistico multidisciplinare Dominio Pubblico, dedicato interamente agli Under 25, torna a rivivere, dal 14 al 23 giugno, all’interno degli spazi di Roma. Il Teatro India– Teatro di Roma è la fucina da cui si dipanano più di 50 eventi artistici tra teatro, cinema, danza, musica dal vivo, circo teatrale, vernissage, masterclass, workshop e meeting nazionali e internazionali. Il Teatro di Roma, collaboratore nonché main partner del progetto, oltre alla mirabile concessione dell’intero spazio del Teatro India, ospiterà all’interno della prossima stagione teatrale il miglior spettacolo di Dominio Pubblico. L’evento, giunto alla sesta edizione, e nato tra le mura di due teatri romani, Teatro Argot StudioTeatro dell’Orologio, ha come obiettivo dominante la formazione del pubblico; un modo esemplare di destinare, durante l’arco di due fine settimana, la città ai giovani. Riconosciuto dal Mibac come una delle migliori realtà meritevoli di finanziamento nel capitolo Promozione/Formazione del pubblico, il progetto consolida importanti collaborazioni con partner nazionali e internazionali, per garantire agli artisti l’ingresso in un circuito artistico e culturale sempre più ampio e produttivo. Dal Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo dell’Università di Roma Sapienza alla Middlesex University of London, passando per numerose riviste di critica, le collaborazioni del festival danno vita ad importanti workshop, meeting e progetti di formazione volti ad arricchire l’offerta dell’iniziativa. Un progetto comune quindi, una sorta di pluralità che coinvolge e integra la dimensione artistica con un panorama organizzativo e burocratico di dimensioni spropositate. «Tutto molto paludoso», dichiara, durante la conferenza stampa di lunedì 10 giugno, il direttore del Teatro di Roma Giorgio Barberio Corsettifacendo riferimento alla mole burocratica da affrontare in ambito organizzativo. Non manca di certo il buon auspicio da parte del direttore che rinnova la combattività e la tenacia della giovane direzione artistica; una spalla pronta e sapiente da cui estrapolare i migliori tesori.  

«Tu, solamente sollevati»; il claim dell’evento, in stretta vicinanza con la grafica realizzata da un’ulteriore fruttuosa collaborazione con la pittrice e disegnatrice Alessandra Carloni, esprime il senso di rivalsa e di incessante lotta per il futuro. Dominio pubblico, un festival con artisti e con una direzione artistica Under 25, capitanata da Tiziano Panici, direttore artistico del Teatro Argot Studio, rappresenta la mongolfiera che libera e si eleva in fuga da una città ormai dimenticata, opprimente e cavernosa. C’è bisogno di aria, di luce e di risolutezza, beni di un istinto comune che alberga in ogni individuo.      

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