Dal 14 al 28 settembre torna Attraversamenti Multipli, festival che indaga i linguaggi artistici contemporanei in relazione con i luoghi urbani. Con la direzione artistica della compagnia Margine Operativo, sotto la guida di Alessandra Ferraro e Pako Graziani, la manifestazione, giunta alla diciannovesima edizione, continua ad abitare gli spazi romani di Largo Spartaco concentrandosi sulla contaminazione fra linguaggi artistici e il loro rapporto con il presente e la cittadinanza.
Come si evince sin dal titolo, il festival si propone di attraversare limiti e abbattere distanze culturali, sociali e artistiche, uno sconfinare che quest’anno si proietta oltre, fino alla scoperta di nuovi #mondi. Due temi che si intrecciano e che, seguendo un unico filo conduttore, attraversanoperformance, incontri e proposte che prendono vita negli spazi del Quadraro.
Parte del programma dell’Estate Romana, con la promozione di Roma Capitale Assessorato alla Crescita Culturale, in collaborazione con SIAE e il contributo della Regione Lazio, Attraversamenti Multipli si inserisce inoltre nel progetto internazionale Europa Creativa.
Cifra caratteristica del Festival è quella di uscire dagli spazi convenzionali del teatro per dare vita a luoghi inediti attraverso rappresentazioni artistiche di vario genere. Seguendo questo intento la manifestazione abiterà anche gli spazi di Toffia, paese in provincia di Rieti (5-6 ottobre).
All’interno del programma venti compagnie che, se si differenziano per generazione e poetiche, si incontrano invece nella volontà di sconfinare fra i diversi linguaggi artistici al fine di creare nuovi mondi. Questa vocazione crossdisciplinare insieme al desiderio di superare frontiere tanto artistiche quanto culturali fa sì che continui la partecipazione del progetto Spettatori Migranti/Attori Sociali, ideato da Luca Lotano di Teatro e Critica. «Vi mischierete a tanti altri. Alcuni venuti appositamente, altri invece capitati per puro caso, e altri ancora si troveranno lì come ogni giorno», si legge tra le avvertenze suggerite dalla direzione artistica.
Le molteplici proposte performative di quest’anno vedono la partecipazione di Iván Benito, Ertza, Consorzio Granolucisano, Kolektiv Lapso Cirk, Roberto Latini / Fortebraccio Teatro, Kinkaleri, Alessandro Carboni, Carlo Massari / C&C Company, Salvo Lombardo / Chiasma, Madame Rebiné, Collettivo Cinetico, Andrea Cosentino, Brotha From Another Motha Company, La Reina Del Fomento, Teatro Delle Apparizioni. A completare questo ricco programma, le installazioni site specific di FLxER Team e Carolina Farina. Infine, la presentazione del libro I teatri di Margine Operativo (Editoria&Spettacolo) a cura di Andrea Pocosgnich.
Vi invitiamo a prendere il volo con Le Nottole e intraprendere questo viaggio per condividere «la convinzione che l’arte abbia anche il compito di aprire varchi, delineare scenari futuri, superare frontiere, rafforzare la vocazione degli spazi pubblici ad essere luoghi di vita, generare e coltivare utopie, tracciare nuove mappe oltre il conosciuto, verso nuovi mondi».