Negli anni Sessanta Pier Paolo Pasolini definì il Pigneto una «Roma che non era Roma», uno spazio lasciato ai margini e allo scompiglio suburbano, immaginario molto lontano dal quartiere che oggi conosciamo. Fu Accattone (1961) che in particolar modo abitò i bar, le case e le strade di questa zona. Un momento di passaggio, secondo Massimiliano Innocenti (in Pasolini Pigneto. Il Bar Necci ai tempi di “Accattone”, raccolta fotografica), una «sorta di anno zero» che unì la figura e l’anima di Pasolini al Pigneto, fra Prenestina e Casilina, che a oggi raccoglie un ampio panorama di offerte artistiche, dalla musica alle arti visive e performative, coinvolgendo abitanti e non nell’incontro con i linguaggi più disparati.
Se per Pasolini fu l’inizio, l’anno zero appunto, anche per altri può essere un punto di partenza: dal 10 gennaio 2020 inaugura Unconventional Date, edizione zero del festival pre-serale che, da questa data fino al 29 maggio, proporrà ogni venerdì (dalle 19:30 in poi) spettacoli teatrali, musica live e uno spazio “open” per diversi generi di esibizioni, includendo anche momenti di discussione e confronto. Con la direzione artistica di Francesca Brunetti, Carlo Maria Fabrizi, Vincenzo Nappi, Ludovica Santuccio, la manifestazione prevede venti appuntamenti nello spazio non convenzionale del Club 55 (via Perugia 14, quartiere Pigneto) che vedranno in scena Alessandro Blasioli, Giulia Nervi, Davide Paciolla, Tony Allotta, Alessandro Sesti, Giusy Emanuela Iannone e Andrea Cosentino.
Ad aprire la serata di venerdì 10 gennaio Alessandro Blasioli (intervistato dalla nostra redazione a fine maggio 2019: per un resoconto dell’incontro clicca qui) con Questa è casa mia – Dolor hic tibi proderit olim, spettacolo che dal debutto del 2017 ha già raccolto diversi premi, fra cui il Premio del Comitato Artistico dell’Arezzo Crowd Festival 2019, il Premio Italia dei Visionari al festival Le Città Visibili di Rimini nel 2018, e quello come miglior interprete maschile (premio NUOVOImaie) a Dominio Pubblico di Roma. La casa di cui parla Blasioli è L’Aquila, quella del 6 aprile 2009 e del dopo, della paura e della fatica della ricostruzione, in cui disgrazia collettiva e vicissitudini personali s’incrociano fra le macerie. Sembra passato molto tempo da quella fatidica data, eppure la situazione non è ancora risolta. Proprio su questo punto si concentra la narrazione dell’autore-attore, portando a galla il fin troppo noto malfunzionamento statale italiano, in un monologo che prende le sembianze di un coro. Un’unica presenza sulla scena, quella di Alessandro Blasioli, che si carica di una densità polivocale nei drammi che troppi aquilani hanno subito: frammenti di luoghi e persone ancora dispersi o inascoltati. Allo stesso tempo, attraverso quattro occhi innocenti e resistenti, la storia messa in scena da Blasioli, con un sapore ironico e smaliziato, punta il dito contro tutti quei meccanismi di corruzione e opportunismo che caratterizzano il nostro paese, dove ogni tragedia diventa un’occasione di lucro più che di riflessione e solidarietà.
Questo il primo appuntamento di Unconventional Date, in replica il 17, 24 e 31 gennaio al Club 55.
A seguire le parole della direzione artistica:
«Non convenzionale perché il Club 55 è solitamente destinato ad altro. Non convenzionale perché lo facciamo alle 19.30 del venerdì. Vi catapultiamo al Pigneto direttamente dal lavoro, senza neanche lasciarvi il tempo di cambiare abito. Non convenzionale perché non facciamo solo teatro: dopo lo spettacolo parte, tutti i venerdì, la sezione Open_mic. Uno spazio dove poter riflettere, avanzare proposte, presentare e discutere progetti o addirittura esibirsi. Uno spazio per tutti: vogliamo confrontarci con spettatori, artisti e operatori del settore. Dall’incontro di queste realtà nascerà, l’anno prossimo, l’Edizione Uno di Unconventional Date».
Unconventional Date
Direzione artistica e organizzativa WeNeed (Francesca Brunetti, Carlo Maria Fabrizi, Vincenzo Nappi, Ludovica Santuccio)
Ufficio stampa Renata Savo
Disegno Prisca Baccaille
Grafica Teresa Maramaldi
Ph. Giulia Castellano
Contatti: ud@weneed.eu
Per sapere di più www.weneed.eu
Per la visione degli spettacoli è sempre richiesta la prenotazione (tutti gli ingressi sono nominativi)
Prenotazioni tramite WhatsApp:
Francesca – 334 2473813; Carlo – 348 0348497; Vincenzo – 392 2883937; Ludovica – 328 1323542