Nella mattinata di martedì 21 dicembre 2021 un luminoso alberello di Natale, abbellito da bottiglie di plastica riciclate e con diversi pacchi colorati ai suoi piedi, addobba il piccolo palco della Sala Squarzina, al Teatro Argentina. La scenografia pensata anche quest’anno per le Letture sotto l’albero della Piccola Compagnia del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, in scena il pomeriggio dal 21 al 30 dicembre, fa da sfondo a ben altro appuntamento: alle ore 12:00 il pubblico di soli artisti, giornalisti e addetti stampa appositamente convocati per l’occasione, assiste alla presentazione della seconda parte della stagione 2021-22 del Teatro di Roma.
Intervengono nel corso della conferenza stampa il Commissario Straordinario del Teatro di Roma l’Avvocato Gianluca Sole, l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor, il Consulente artistico del Teatro di Roma Giorgio Barberio Corsetti, e la Consulente artistica per il Teatro India Francesca Corona.
Spetta al Commissario Sole fare gli onori di casa, che nonostante il clima gioviale e di festa assumono fin da subito un tono piuttosto serio: l’Avvocato pone l’accento sulla particolare situazione in cui il Teatro Nazionale gravita da ormai diversi mesi in seguito alle recenti difficoltà gestionali, con le dimissioni del Presidente Bevilacqua e di tutto il CdA, e il successivo commissariamento voluto dal neosindaco Gualtieri in accordo con Regione e Ministero, con l’obiettivo di completare entro il mese di aprile 2022 – questa la scadenza del mandato di Sole – la transizione dell’ente pubblico da Associazione a Fondazione di partecipazione. Un passaggio necessario per dare maggiore stabilità e potere attuativo al Teatro, anche in vista dell’imminente presentazione della nuova domanda ministeriale per il triennio 2022 -24. Una valutazione frutto dalla precisa volontà, chiaramente espressa dall’Assessore Gotor, di rilanciare l’intero comparto cittadino dello spettacolo dal vivo, entrato in crisi ancor prima dell’avvento della pandemia e da questa ulteriormente fiaccato e svilito.
«Vorrei che questo mio intervento fosse da voi tutti recepito come un appello al pubblico»
Con pacato entusiasmo Giorgio Barberio Corsetti si accinge a presentare la seconda parte di programmazione, con oltre 50 debutti in calendario nei primi sette mesi del nuovo anno.
Oltre il visibile, questo il titolo scelto per la nuova stagione 2021 – 22.
Verrebbe da precisare Oltre il già visto, dato che l’intervento del Consulente artistico mette in risalto anche tutti gli spettacoli andati già in scena da fine agosto a dicembre 2021, che non c’è stato modo di presentare prima di questa conferenza prenatalizia, dallo stesso Corsetti definita “irrituale”. Conferenza che vuole a maggior ragione porsi come un significativo momento di passaggio e testimonianza di quanto fatto finora, per accogliere tutto quel che verrà nel futuro, nella tenace impresa di risanare sempre più il divario e lo scollamento fra teatri e territori.
Riflessione, quest’ultima, in particolar modo puntuale se riferita all’attività del Teatro India, per cui è Francesca Corona a prendere la parola, affermando che ogni lavoro che attraversa lo spazio contribuisce a ridefinirne ogni volta la funzione, nei confronti della città e della comunità artistica che lo abita.
«Dopo la pandemia Oltre il visibile vuole quindi essere la stagione per riabbracciare la città, i romani, la comunità internazionale. Nasce dal desiderio di raccontare il mondo che ci circonda, i suoi simboli, gli enigmi, le correnti segrete che animano il nostro quotidiano, attraverso lo sguardo degli artisti, scavalcando i confini dell’apparenza, illuminando il nostro fondo comune di aspirazioni e desideri. Propositi che si ritrovano in tutti gli spettacoli – tanti recuperati dopo gli annullamenti dovuti alla chiusura dei teatri, altri nati adesso – dalla rilettura dei classici di tutti i tempi, alle nuove drammaturgie e scritture originali, nel segno di una programmazione multidisciplinare fortemente attenta alle giovani generazioni e ai segnali della contemporaneità».
Dal comunicato stampa del Teatro di Roma
Un nuovo anno denso di novità, dunque, con un insieme eterogeneo e multiforme di titoli, distribuiti negli spazi principali del Teatro Argentina, Teatro India, e Teatro Torlonia – quest’ultimo con un progetto dedicato alle nuove generazioni e alla musica, per la curatela di Fabrizio Pallara.
Titoli come Darwin Inconsolabile di Lucia Calamaro, in scena dall’11 al 23 gennaio al Teatro India, La Tempesta di Alessandro Serra dal 28 aprile al 15 maggio all’Argentina, seguito da Bros di Romeo Castellucci dal 19 al 22 maggio e da Il filo di mezzogiorno di Mario Martone dal 26 maggio al 5 giugno, o come Sonora Desert dei Muta Imago, che ha debuttato proprio ieri sera al Teatro India e rimarrà in scena fino al 30 dicembre – Claudia Sorace e Riccardo Fazi torneranno nel 2022 con la loro riscrittura delle Tre sorelle di Cechov.
Tutti gli artisti citati sono intervenuti durante la conferenza, nel comune scopo di ribadire il prestigio e la centralità del Teatro di Roma, che pur in un delicato momento di passaggio e transizione critica riesce ancora garantire alla propria cittadinanza un’ampia e variegata proposta culturale, con spettacoli che si confrontano con la Tradizione e altri che sperimentano la ricerca e l’Innovazione.
Numerose altre produzioni, coproduzioni e ospitalità nazionali e internazionali (vedi calendario in fondo).
Tra queste ultime particolare rilievo acquistano gli spettacoli del progetto sulla coreografia contemporanea, affidato al coreografo e curatore Michele Di Stefano, Grandi Pianure, che dal 28 al 30 gennaio, in collaborazione con il Festival Equilibrio della Fondazione Musica per Roma, porterà al Teatro Argentina Transverse Orientation del coreografo internazionale neo Premio Ubu Dimitris Papaioannou, e nelle giornate del 5 e 6 aprile AMOЯ di Salvo Lombardo.
Varie anche le iniziative collaterali che accompagneranno le diverse programmazioni, tra le quali la mostra Bernars-Marie Koltès – Un viaggio nell’universo teatrale tra parole e visioni, aperta fino al 30 gennaio al Teatro Valle Franca Valeri – che in primavera esporrà anche gli sviluppi del laboratorio sulla toponomastica Immagini di Città e del laboratorio sul fumetto gruppo2022 insieme ad ulteriori incontri ed eventi partecipativi – e le visite/spettacolo, veri e propri momenti teatrali dove gli attori e le attrici guidano il pubblico in alcuni dei luoghi più significativi e inediti dei Teatri Argentina, India, Torlonia e Valle, attraverso incursioni nella storia dell’arte e brevi narrazioni di repertorio.
La seconda parte di stagione si preannuncia in questo modo come un momento di decisiva svolta per l’imminente futuro del Teatro, che non potrà prescindere dalla partecipazione attiva e spontanea della cittadinanza alle programmazioni e alle diverse attività promosse.
Una sfida tutt’altro che scontata in un panorama culturale, cittadino e nazionale, ancora in fase di riassestamento e rinnovata configurazione; sfida che tuttavia il Teatro di Roma è ben disposto ad accettare, con la cauta e consapevole determinazione di chi si appresta a grandi imprese.
CALENDARIO gennaio – luglio 2022
■ ARGENTINA
1-6 gennaio | teatro
LA VITA DAVANTI A SÉ Silvio Orlando
1 gennaio | teatro NUOVE GENERAZIONI Voce Parole
IL FIORE AZZURRO Compagnia Burambò
2 gennaio | teatro NUOVE GENERAZIONI Voce Parole
CLUB 27 Compagnia La Luna nel letto/Nasca Teatri di Terra
12-23 gennaio | teatro
PIAZZA DEGLI EROI Roberto Andò
28-30 gennaio | danza – Grandi Pianure
TRANSVERSE ORIENTATION Dimitris Papaioannou
in corealizzazione con il Festival Equilibrio della Fondazione Musica per Roma
5-27 febbraio | teatro
LA METAMORFOSI Giorgio Barberio Corsetti
6 febbraio-8 maggio | ciclo di incontri
LUCE SULL’ARCHEOLOGIA
4 marzo-3 aprile | teatro
M IL FIGLIO DEL SECOLO Massimo Popolizio
5-6 aprile | danza – Grandi Pianure
AMOЯ Salvo Lombardo
11-14 aprile | teatro
CATARINA Tiago Rodrigues
28 aprile-15 maggio | teatro
LA TEMPESTA Alessandro Serra
19-22 maggio | teatro
BROS Romeo Castellucci
26 maggio – 5 giugno | teatro
IL FILO DI MEZZOGIORNO Mario Martone
9 giugno | teatro – Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli
COME SI DICE SCUOLA Roberto Gandini
gennaio – luglio | visite guidate/spettacolo
VE LO FACCIO VEDERE IO ORA IL TEATRO!
■ INDIA
3 – 7 gennaio | collaborazioni
Festival Contaminazioni
a cura dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico
5 gennaio | teatro – Nuove Generazioni
Rassegna Voce Parole
L’UNIVERSO È UN MATERASSO. E LE STELLE UN LENZUOLO Compagnia del Sole
11-23 gennaio | teatro
DARWIN INCONSOLABILE Lucia Calamaro
25-30 gennaio | teatro
MULINOBIANCO Babilonia Teatri
1-6 febbraio | teatro
SMARRIMENTO Lucia Calamaro
8-13 febbraio | teatro
BREVI INTERVISTE CON UOMINI SCHIFOSI Daniel Veronese
11-13 febbraio | teatro
HEDVIG Federica Santoro/Luca Tilli
15-20 febbraio | teatro
JOSEFINE Bartolini/Baronio
22-27 febbraio | collaborazioni
DESTINAZIONE NON UMANA
1-2 marzo | danza – Grandi Pianure
LA NOTTE È IL MIO GIORNO PREFERITO Annamaria Ajmone
4-6 marzo | danza – Grandi Pianure
MAQAM mk
8-13 marzo | teatro
DENTRO Giuliana Musso
17-27 marzo | teatro
ENIGMA.REQUIEM PER PINOCCHIO Valdoca
7-10 aprile | teatro Nuove Generazioni
Festival CONTEMPORANEO FUTURO (India e Torlonia)
11-14 aprile | danza – Grandi Pianure
monografia LA RIBOT
11 aprile LAUGHING HOLE- performance
12 – 14 aprile LAUGHING HOLE – installazione
12-13-14 aprile PIÈCE DISTINGUÉE
13-14 aprile GUSTAVIA
26 aprile – 1 maggio | teatro
ABOUT LOLITA Francesca Macrì
27 aprile – 8 maggio | teatro
NOTTUARI Fabio Condemi
4-8 maggio | teatro
PIGS Raquel Silva
10-12 maggio | teatro
L’ANGELO DELLA STORIA Sotterraneo
13-15 maggio | teatro
OVERLOAD Sotterraneo
18-29 maggio | teatro
NELLA SOLITUDINE DEI CAMPI DI COTONE Andrea De Rosa
21-24 maggio | teatro
L’AVENTURE INVISIBLE Marcus Lindeen
28-29 maggio | danza – Grandi Pianure
DANSE DE NUIT Boris Charmatz
giugno | collaborazioni
Festival AllezEnfants
a cura di Carrozzerie n.o.t e Isola Teatro
9-19 giugno | teatro
TRE SORELLE Muta Imago
23 giugno-3 luglio | collaborazioni
Festival Dominio Pubblico
4-5 luglio | danza
IF THERE IS NOT SUN Irene Russolillo, Luca Brinchi, Karima 2G
gennaio – luglio | visite guidate/spettacolo
BOLLE DI SAPONE
4-8 luglio | collaborazioni
Festival Fuori Programma
luglio-agosto | collaborazioni
Arena cinematografica Altra Visione
■ TORLONIA
6 gennaio | teatro – Nuove Generazioni
Rassegna Voce Parole
LE AVVENTURE DI PINOCCHIO. RACCONTATE DA LUI MEDESIMO Compagnia del Sole
14-15-16 gennaio | teatro – Nuove Generazioni
RAUTALAMPI Garofoli/Nexus
21 gennaio | musica – La musica è una cosa meravigliosa
FRANZ LISZT Roma Tre Orchestra
22-23 gennaio | teatro – Nuove Generazioni
SONIA E ALFREDO. UN POSTO DOVE STARE Teatro Gioco Vita
4 febbraio | musica – La musica è una cosa meravigliosa
ANTON BRUCKNER Roma Tre Orchestra
10-11-12 febbraio | teatro – Nuove Generazioni
A+A. STORIA DI UNA PRIMA VOLTA Css Teatro stabile di Innovazione del FVG
6 marzo | musica – La musica è una cosa meravigliosa
GUSTAV MAHLER Roma Tre Orchestra
11-12-13 marzo | teatro – Nuove Generazioni
CARO LUPO Drogheria Rebelot
26 marzo-7 aprile | teatro – Nuove Generazioni
BIANCANEVE Fabrizio Pallara
7-10 aprile | teatro – Nuove Generazioni
Festival CONTEMPORANEO FUTURO (India e Torlonia)
29 aprile | musica – La musica è una cosa meravigliosa
LUDWIG VAN BEETHOVEN Roma Tre Orchestra
7-8 maggio | teatro – Nuove Generazioni
CENERENTOLA Zaches Teatro
15 maggio | musica – La musica è una cosa meravigliosa
LE QUATTRO STAGIONI: ANTONIO VIVALDI Roma Tre Orchestra
gennaio – luglio | visite guidate/spettacolo
IL TEATRO DELL’AMORE E DEL POTERE