Ormai da qualche anno, nelle acque della divulgazione scientifica online, naviga Barbascura X, il chimico che racconta la «scienza brutta», spiegando il mondo animale con cinismo e sfrontatezza. Nel 2022, con il suo Amore Bestiale Tour, sbarca nei teatri italiani e quest’anno per la tappa romana si è esibito nel teatro del Parco Archeologico di Ostia Antica.
In uno spettacolo che dura circa due ore, Barbascura racconta a modo suo – provocando e stuzzicando il pubblico – l’amore nel mondo animale. La rotta da seguire in questo vasto oceano ha tre tappe. Si parte con modi di corteggiare e riprodursi assai lontani da quelli umani, con un focus particolare sugli aracnidi; Barbascura passa poi a quegli animali i cui comportamenti sessuali sono comandati da ormoni, quindi in maniera simile a quanto accade per noi esseri umani; infine arriva a parlare di primati, i nostri parenti più prossimi, nei cui atteggiamenti ci si può rispecchiare. Come rendere interessante tutto ciò? Barbascura insiste sugli aspetti più scabrosi, senza censurare nulla, anzi; talvolta guida gli spettatori nell’immaginare come agirebbe un essere umano in quella situazione. In sostanza, la narrazione è a misura d’uomo, ma senza porsi in una posizione di superiorità che porti a un giudizio morale delle altre specie animali. Il senso è spiegare quello che loro fanno, quanto sia assurdo per noi, ma al contempo quanto la natura possa sbizzarrirsi nelle sue manifestazioni.
L’intero monologo prende avvio da una costatazione: per Barbascura la società umana è fallocentrica. Quello che ne deriva non è un tentativo di assumere un punto di vista differente; ciò che il chimico vuole dimostrare è che gli apparati riproduttivi delle specie animali funzionano nelle maniere più disparate e il nostro è solo uno dei modi possibili. Non c’è quindi la volontà di decostruire un racconto al maschile, anzi, il monologo assume tale punto di vista: la natura sembra affidare al maschio la fatica dell’accoppiamento, mentre la femmina, che ha il compito di procreare, deve subire, annientare o difendersi dal maschio.
La struttura dello spettacolo è simile a quella dei video YouTube; su uno schermo posto sul fondo del palco, vengono proiettati video e immagini familiari ai suoi iscritti. Questi aiutano Barbascura a tenere alto l’interesse del pubblico, ma rendono anche più chiare le sue spiegazioni.
Tutto lo spettacolo verte sui comportamenti e modificazioni evolutive messe in atto dalle specie animali per riuscire ad accoppiarsi. E si conclude con una provocazione: non è che anche alcuni dei nostri comportamenti che non hanno apparente utilità biologica, dall’andare ore e ore in palestra al costruire le piramidi, siano nati come tentativi di corteggiamento?
Amore Bestiale: Cosa non si fa per fare «l’ammore»
Di e con Barbascura X