Attraversamenti Multipli, il festival multidisciplinare che da anni promuove il dialogo tra arti performative e spazi urbani, quest’anno si svolge, dopo i primi due appuntamenti a Toffia in provincia di Rieti, al Parco di Torre del Fiscale di Roma, tra scorci di antichi acquedotti, alberi da frutto e panchine ombreggiate. Nella serata del 5 luglio (si rimanda all’articolo di Lorenzo Lelli per uno spettacolo del 30 giugno) si è svolta la performance di circo contemporaneo Little Garden con Fabrizio Solinas e lo spettacolo live-music/teatro delle ombre Fire Charmers del duo artistico Fossick Project.
Non è casuale la scelta di svolgere la ventitreesima edizione del festival Attraversamenti multipli nell’area intorno al Ristoro Casale del Fiscale, gestito da La Demetra Cooperativa sociale onlus, che da anni ha cura della riqualificazione del Parco, svolgendo servizi di ristorazione, bar, manutenzione dei prati, raccolta di rifiuti e coltivazione di orti e frutteti. Uno spazio ameno, frutto di grande lavoro di cura e attenzione per la rigenerazione del territorio, in linea con i propositi del Festival, che quest’anno sceglie la parola Fragile per identificare il tema di tutti gli eventi in programma.
Il gruppo artistico Margine Operativo, curatore e ideatore del festival, spiega che «Fragile è “qualcosa” da maneggiare con cura, sia che si tratti del pianeta in cui viviamo, sia che si tratti di noi stessi, sia che si tratti dell’universo delle performing arts. La fragilità, come un sintomo vitale, una chiave di lettura del reale, un punto da cui partire per resistere e per costruire traiettorie inaspettate capaci di includere e accogliere, capaci di delineare un mondo sostenibile per tutt* (animali, piante, esseri umani, culture…)».
Il primo appuntamento si svolge in un angolo imprecisato del parco, in uno spazio scenico definito solo da alcune sedie e varie stuoie distese sul prato. Con impressionante balzo animalesco, Fabrizio Solinas – della compagnia marsigliese Little Garden – irrompe davanti al pubblico da una nascosta macchia erbosa. Con grande maestria e raffinata tecnica da giocoliere, Solinas si prodiga in veri e propri numeri da circo, ricorrendo al linguaggio non verbale del corpo e dei versi degli animali che incarna. Il dinosauro, la scimmia desiderano disperatamente un contatto con il pubblico e ce la mettono tutta, impegnandosi in tentativi di comunicazione ora teneri e goffi, ora rumorosi e appassionati. Il pubblico accetta questo confuso corteggiamento amoroso, partecipando con divertimento e simpatia al gioco a cui esplicitamente viene convocato. Lo spettacolo si inscrive perfettamente all’interno del paesaggio del parco, disegnato dai suggestivi sentieri lungo gli acquedotti al tramonto e gremito dai sottili suoni della campagna romana.
Il secondo appuntamento si svolge in prossimità dei cancelli del parco, in uno spazio scenico più definito rispetto al primo. Davanti a due file di sedie e qualche stuoia per terra, sono presenti una piccola consolle e un tavolo con sopra un videoproiettore a lavagna luminosa. Il duo artistico Fossick Project, composto dall’illustratrice Cecilia Valagussa e dalla cantante-compositrice Marta Del Grandi, presenta il suo terzo spettacolo Fire Charmers: attraverso la tecnica dell’animazione analogica e l’accompagnamento musicale di brani originali, le due performer danno vita a un racconto sui temi dei cambiamenti ambientali e sulla conseguente fragilità di tutte le specie viventi. Un viaggio commovente sull’urgente necessità di riscoprirsi davvero connessi con tutto.
Little Garden
Di Cie Little Garden–Fabrizio Solinas
Fire Charmers
Di Fossick Project