“Vestiti della vostra pelle”_intervista a Collettivo Zeigarnik

Si avvicina la conclusione della terza edizione del progetto di Per un teatro necessarioResidenze didattiche “Vestiti della vostra pelle”: una factory creativa dedicata a quattro giovani gruppi e artisti che hanno sviluppato nel corso di dieci settimane di residenza al CREA Nuovo Teatro Ateneo di Sapienza Universitร  di Roma un progetto autonomo di spettacolo con il tutoraggio di Andrea Cosentino. In attesa delle due serate in cui verranno presentati al pubblico gli esiti di questo percorso – il 10 e 11 dicembre alle 20.30 al Teatro Ateneo -, abbiamo chiesto ai partecipanti che tipo di esperienza sia stata per loro e cosa ne hanno tratto. Abbiamo chiesto alle attrici e gli attori del Collettivo Zeigarnik che con lo spettacolo Gli altri rivoluzionari aprirร  la serata del 10 dicembre.

Da dove nasce l’idea dello spettacolo?

Lโ€™idea dello spettacolo nasce inizialmente dalla curiositร  che nutrivamo per gli anni di piombo, anni non cosรฌ lontani nรฉ cosรฌ vicini ai nostri, ma che, per una ragione o unโ€™altra, hanno subรฌto una sorta di damnatio memoriae da parte di chi cโ€™era. Ciรฒ ha comportato che per chi ha la nostra etร , cioรจ meno di 30-35 anni, il periodo che abbraccia gli anni tra il โ€™70 e lโ€™โ€™80ย  corrisponde a una sorta di buco nero dal quale escono solo gli eventi piรน eclatanti (il caso Moro, la strage del 2 agosto a Bolognaโ€ฆ) ma del quale ci manca totalmente il contesto.

Man mano che colmavamo la nostra curiositร  ci siamo resi conto che alcune dinamiche ci raccontavano piรน di โ€œnoiโ€ (nati poco prima del 2000) che di โ€œloroโ€ (persone attive politicamente nel biennio ’78-’80). In particolare ci siamo appassionati alla storia dei NAR, gruppo dellโ€™eversione armata di destra, guidati da un giovanissimo Giusva Fioravanti (arrestato per essere poi condannato a sette ergastoli quando aveva solo 22 anni), che in tre anni di attivitร  politica sono passati dall’essere praticamente nulla a essere ricercati per la piรน grave strage della storia italiana del dopoguerra: la strage alla stazione di Bologna.

รˆ uno spettacolo che parla del nostro rapporto con la violenza, che parla della nostra incapacitร  generazionale di imprimere il cambiamento.

Come mai avete aderito al bando di residenze didattiche “Vestiti della vostra pelle”?

Abbiamo aderito al bando perchรฉ ci siamo resi conto che per mettere in scena Gli altri rivoluzionari avevamo bisogno di una ricerca di linguaggio, per quanto il teatro di figura giร  si preannunciava preponderante. Vestiti della vostra pelle e il tutoraggio di Andrea ci รจ sembrata la giusta occasione nel giusto momento.

Arrivati quasi alla fine del percorso di residenze, a cosa veramente vi รจ servito questo percorso insieme ad Andrea Cosentino?

Abbiamo approfondito molto di piรน che la pura forma. Andrea con vero atteggiamento maieutico รจ stato fondamentale per tutta la messa in scena dello spettacolo, dalla drammaturgia alla regia, ponendo sempre dubbi, sottoponendoci dei “problemi” e dando input costruttivi e puntuali. Lo conoscevamo giร  e lo stimavamo giร  come artista e performer, ma abbiamo lo abbiamo scoperto come tutor: sembra nato per fare quello.

10 dicembre 2024 ore 20.30
GLI ALTRI RIVOLUZIONARI

regia Valerio Bucci e Valeriano Solfiti
drammaturgia Agnese Desideri
con Valerio Bucci, Benedetta Margheriti, Veronica Toscanelli, Roberto Tufo
foto Marina Mackle
produzione Malalingua/collettivo Zeigarnik
Progetto sviluppato dal collettivo under 35 Teatroย Villaย Pamphilj

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