Presentato al pubblico nell’ambito del Festival dei Due Mondi di Spoleto 2021, La signorina Julie di Strindberg nell’adattamento di Leonardo Lidi va in scena al Teatro Vascello a Roma fino a domenica 16 ottobre.

Presentato al pubblico nell’ambito del Festival dei Due Mondi di Spoleto 2021, La signorina Julie di Strindberg nell’adattamento di Leonardo Lidi va in scena al Teatro Vascello a Roma fino a domenica 16 ottobre.
Il 17 e il 18 settembre, il Teatro Argentina ha accolto Crowd, l’ultimo lavoro della regista teatrale e coreografa franco-austriaca Gisèle Vienne. Lo spettacolo, ispirato all’esperienza di un rave party, chiude la programmazione di Short Theatre, festival multidisciplinare giunto alla sua diciassettesima edizione.
Il 6 luglio è andato in scena, presso l’Arena del Teatro India, Ritratto d’Artista, una prima assoluta firmata da Jacopo Godani (Direttore Artistico e Coreografo della Dresden Frankfurt Dance Company, nonché coreografo di fama internazionale), che apre l’ultima settimana del Fuori Programma Festival, trasferitosi per l’occasione dal Quarticciolo al Teatro India.
Giunto al suo terzo anno di programmazione, Portraits on stage 2022, progetto creato e organizzato dall’Associazione Settimo Cielo, è il primo e unico festival multidisciplinare che si svolge in estate lungo tutto il territorio della Valle dell’Aniene attraverso una programmazione di incontri, performance, concerti e spettacoli di musica, danza e teatro, incentrata sul tema dell’Arte figurativa.
Cristian Ceresoli, autore de La merda (che abbiamo recensito qui), porta Happy Hour al Teatro Basilica il 20 e il 21 maggio. La regia è di Simon Boberg, per una coproduzione estesa: Italia, Regno Unito, Danimarca.
In un gremito Teatro Argentina, è in scena fino al 15 maggio La tempesta di Shakespeare, una fantasia teatrale misteriosa, con i contorni della favola. Tradotta e diretta da Alessandro Serra, sembra raccontare due mondi: quello del testo e quello del teatro secondo il regista. Tra loro, immediati, una fitta rete di riferimenti.
Dopo due anni di pausa, imposti dalla pandemia, dal 10 al 13 marzo la compagnia di Cinzia Maccagnano sceglie il Teatro Lo Spazio per tornare in scena con lo spettacolo EDIPO RE_make, una trasposizione moderna del classico e scandaloso Edipo Re di Sofocle.
MArteLive nasce nel 2001 come un originale format di spettacolo multidisciplinare che il direttore artistico e fondatore Giuseppe Casa definisce “multi-artistico”. In occasione del ventennale abbiamo intervistato Francesco Lo Brutto, responsabile comunicazione di MArteLive.
Medea è un monologo trasportato in un non luogo tra realtà e schegge di memoria, in cui la tragica eroina della Colchide viene riletta attraverso il corpo, la voce, la storia di una donna romena in un paese straniero, che avvinghiata al filo sottile di un sogno irrealizzabile è sprofondata nell’abisso della prostituzione; un magma denso di emozioni e sentimenti esaltato dall’austerità della messa in scena.
Il quinto giorno del Festival Mauro Rostagno, che sta abitando gli spazi condivisi di AP Teatro e Teatro Biblioteca Quarticciolo, ospita Emiliano Valente, autore, attore e regista dello spettacolo La Banda del Gobbo. Mito e resistenza popolare nei nove mesi di occupazione nazista.