Scrivere la danza: necessità e resistenza negli Itinerari di confine

Coltivando proprio quei territori di confine che l’arte abbatte e di cui TenDance si fa portavoce, la programmazione di quest’anno a opera di Danila Blasi e Ricky Bonavita ha proposto per la giornata del 18 ottobre 2020 le opere coreografiche e le installazioni di Paola Bianchi, di Fabrizio Favale/Le Supplici, della compagnia Ivona di Pablo Girolami, di Giuseppe Muscarello e del collettivo Dehors/Audela negli spazi del Museo Contemporaneo Madxi di Latina.

«Teatri vuoti e inutili potrebbero affollarsi»

In ottemperanza al nuovo DPCM del 24 ottobre 2020, i teatri vengono nuovamente chiusi e insieme a loro le sale da concerto, quelle cinematografiche, di danza e tutte le altre attività performative, bloccata ogni manifestazione del reparto dello spettacolo in spazi al chiuso o all’aperto. Ma non è questo il momento di stare in silenzio

Democrazia e libertinaggio dei corpi al Teatro India

Fra democrazia dei corpi e libertinaggio si muovono due lavori presentati nelle prime settimane di ottobre nelle sale del Teatro India, ossia “Pezzi anatomici” del gruppo MK, progetto coreografico di Michele Di Stefano, e “La filosofia nel boudoir” con la regia e la drammaturgia di Fabio Condemi. Presentati negli stessi spazi in cui hanno avuto origine, questi spettacoli rientrano nel progetto Oceano Indiano per la residenza e la produzione di artisti a opera del Teatro di Roma.

Romaeuropa Festival 2020: CONTATTO, un gesto per il presente

Dopo la pubblicazione online del programma provvisorio, avvenuta in un periodo ancora colmo di incertezze, il Romaeuropa Festival, col sottotitolo CONTATTO, inizia ufficialmente proprio oggi, 18 settembre. La conferenza stampa si è tenuta il 14 settembre 2020 negli spazi esterni dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, inaugurando la costellazione di artisti che dal 18 settembre al 15 novembre abiteranno vari spazi artistici della Capitale. Per la serata inaugurale Sasha Waltz & Guest con DIALOGE ROMA 2020 – Terra Sacra in prima assoluta all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Perché la danza? Perché è dal vivo. Intervista a Danila Blasi

Il decreto firmato lo scorso 17 maggio ha dato il via libera per l’apertura dei teatri su tutto il territorio a partire dalla metà del mese di giugno, sia per le manifestazioni all’aperto sia per gli eventi nei luoghi chiusi, mantenendo sempre le distanze e le misure di sicurezza dettate dai protocolli anti Covid-19. Abbiamo chiesto a Danila Blasi – vicepresidente dell’AIDAP-Federvivo, direttrice artistica e organizzatrice di festival, disegnatrice luci, attenta osservatrice e appassionata di danza contemporanea e molto altro ancora – di riflettere con noi sulla situazione pre/post quarantena, sugli aspetti produttivi della danza in Italia e sulla riapertura dei teatri.

Dialogo intorno a un oggetto d’amore. Incontro con Giorgio Barberio Corsetti

Giorgio Barberio Corsetti è stato il quarto ospite del ciclo di incontri “L’attore tra teatro, cinema e new media”, promosso dal progetto Per un teatro necessario, a cura del SARAS (Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo) dell’Università La Sapienza. Nel delineare il suo percorso artistico e professionale, particolare rilevanza è stata data agli incontri di Corsetti con il corpus delle opere kafkiane e

Riflessioni sul teatro in quarantena. Intervista ad Alessandro Garzella

«Chi è l’agnello sacrificale, un vecchio in asfissia? Il suo passato? E che propizia questa fila di morti sui camion militari? Il futuro digitale che mette una pietra tombale sul respiro di un’aria infetta. Di che cosa? L’innocenza del vecchio mi commuove». Con queste parole Alessandro Garzella, autore, regista e fondatore dell’associazione ANIMALI CELESTI/teatro d’arte civile, descrive alcuni di quelli che riconosce come i segni del tragico che attraversano la pandemia. Partendo dal teatro in quarantena, abbiamo avviato una riflessione con l’artista ampliando questo sguardo.