Rivista di critica teatrale universitaria
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Slow & Gentle, 49ª edizione di Santarcangelo Festival (5-14 luglio 2019), curata da Eva Neklyaeva e Lisa Gilardino, è un festival lento e gentile in cui scoprire nuovi sguardi e realizzare desideri. Le Nottole si sono alzate in volo nell’ultimo fine settimana del Festival, per osservare e immergersi in visioni complesse, profonde e seducenti.
Il programma dell’ultima giornata del Festival Presente Futuro è denso e largamente articolato: la mattinata è dedicata a una riflessione condivisa tra le politiche e le poetiche sui giovani artisti della scena, presso il Teatro Biondo di Palermo; la sera vede andare in scena gli ultimi tre spettacoli in gara, e un progetto fuori concorso promosso dalla piattaforma Anghiari Dance Hub.
Prosegue il Festival Presente Futuro 2019. Compagnie di teatro, danza, circo contemporaneo e performance si alternano sulla scena del Teatro Libero di Palermo.
La quattordicesima edizione del Festival Presente Futuro 2019 – Performing Arts Festival and Prize è iniziata giovedì 23 maggio al Teatro Libero di Palermo. Dodici progetti a prevalenza under35, di cui uno fuori concorso, suddivisi in tre serate; sei premi assegnati da una giuria internazionale, e una tavola rotonda di riflessione condivisa sulle poetiche e politiche per il teatro contemporaneo, realizzata in collaborazione con il Teatro Biondo.
Università e multiculturalismo: il capodanno persiano approda alla Sapienza
Tra documentazione e partecipazione: il making of del documentario sulla Macchina dei Sogni di Mimmo Cuticchio.
Il 17 febbraio il collettivo teatrale dello spazio occupato Spin Time si presenta al pubblico. Nasce Spin-Off, un teatro che punta a proporre una stagione teatrale in uno spazio non convenzionale.
A Roma, all’interno dell’occupazione abitativa di Spin Time (ex palazzo dell’Inpdap), apre un teatro: Spin-OFF. Il 17 febbraio 2019, il collettivo ha presentato al pubblico il progetto e la programmazione in cartellone fino a giugno.
Un viaggio tra la Genesi e l’Apocalisse, un richiamo che riecheggia fino all’orizzonte, linea che divide l’arrivo dalla fuga, l’io dall’altro da me
di Federica Terribile