Incontro con Antonio Audino: la figura del critico e l’importanza del giornalismo radiofonico

Durante il ciclo di lezioni sulla critica teatrale inserite all’interno dell’offerta formativa del Dipartimento SARAS dell’Università degli Studi di Roma Sapienza, la redazione di Le Nottole di Minerva incontra Antonio Audino, critico teatrale de IlSole24ore e giornalista radiofonico di RadioRai3. Una discussione proficua sui doveri del critico e sulle tecniche dell’informazione radiofonica.

I Tradimenti al presente di Harold Pinter e Michele Sinisi

Michele Sinisi prosegue la sperimentazione sui classici con Tradimenti di Harold Pinter, andato in scena al Teatro Fontana di Milano. Una rilettura incarnata in simbologie concrete che restituiscono un’intenzione di fondo, che si serve della scena per attualizzare il testo e aprire una riflessione implicita sul ruolo del regista, sulla possibilità di tradire senza distruggere.

«Se non posso ballare, allora questa non è la mia rivoluzione»

Parole di Emma Goldman, considerata la prima anarcofemminista della storia, che Roberto Castello cita, fra i tanti, sul palcoscenico gestito dal collettivo Spin Off, nell’ultima tappa (9 novembre) della tournée romana di Mbira. Lo spettacolo, che è stato annunciato con una conferenza stampa last-minute negli spazi occupati dello Spin Time Labs, chiude il suo viaggio nella Capitale proprio dal suo punto di partenza, dopo il Nuovo Cinema Palazzo, il Circo Rosso/238 Hangar delle arti e il Teatro Biblioteca Quarticciolo, con la produzione di ALDES e il sostegno del MIBAC, della Regione Toscana e del Romaeuropa Festival.

Incontro con Michele Sciancalepore: la critica teatrale in televisione

In occasione del laboratorio di critica teatrale Nottole di Minerva, nell’offerta formativa del Dipartimento SARAS dell’Università di Roma Sapienza (progetto Per fare il teatro che ho sognato – Gut), la redazione incontra Michele Sciancalepore, autore e conduttore di Retroscena e responsabile del settore spettacoli di TV200. Alle Ex Vetrerie Sciarra, un dialogo tra riflessione e pratica sulla professione di giornalista televisivo, la traduzione del racconto teatrale sul piccolo schermo, la qualità delle relazioni umane per uno sguardo etico sul processo creativo.

«Sei stato bravo a resistere. Fai così. Sbaglia sempre per conto tuo» DNAppunti coreografici 2019

DNAppunti coreografici è uno dei focus proposti dal REf per dare spazio alla nuova danza d’autore dei giovani artisti emergenti, in scena mercoledì 30 ottobre al Teatro 2 dell’ex Mattatoio di Testaccio.
Fra i semifinalisti di quest’anno Matteo Marchesi con Run(a)way, Maya Oliva con Bolero, Gianfrancesco Giannini con Cloud e il Collettivo M_I_N_E con Venus – esercizi per un manifesto poetico, vincitori di questa edizione.

«Ogni uomo uccide le cose che ama». Il Saul di Giovanni Ortoleva

Il «Saul» di Giovanni Ortoleva, andato in scena al Teatro Vascello, è uno spettacolo sfacciatamente “postmoderno” che fa del citazionismo la struttura stessa della narrazione, ed è al contempo uno spettacolo che allunga le braccia per gettarsi oltre: oltre il nostro tempo, da qualche parte nel futuro, annaspando e senza vedere, armato di tutto punto degli strumenti del postmoderno e di una grande onestà intellettuale.

Quando non si è contenti si farebbe bene a ballare

«Mbira»: un progetto fuori dal coro, presentato nel quadro della 34° edizione di Romaeuropa Festival. Ne hanno parlato a Spin Time Labs, nel corso di una conferenza stampa dal titolo «Milano Roma Maputo… e ritorno», Roberto Castello con Alessandra Moretti di ALDES, assieme all’assessore del III municipio Christian Raimo, Valentina Marini del Teatro Biblioteca Quarticciolo, Daniele Martinis dell’ora “Ex” Nuovo Cinema Palazzo (il cui nome cambia ironicamente dopo l’ennesimo, recentissimo, tentativo di sgombero) e Dario Aggioli del collettivo Spin Off, che gestisce la programmazione teatrale dell’auditorium di Spin Time Labs.