Settanta quadri d’amore in un’epoca di violenza

Nell’ambito di Romaeuropa Festival, va in scena all’Auditorium Parco della Musica, lo spettacolo Furia della coreografa Lia Rodrigues con la drammaturgia di Silvia Soter. La pièce è prodotta dal Théatre national de la dance – Chaillot e creata in stretta collaborazione con i danzatori dell’Art center della favela di Marè di Rio de Janeiro.

Pierre Byland e Mareike Schnitker: la poesia del quotidiano

L’autore, attore, regista, pedagogo Pierre Byland e l’attrice e pedagoga Mareike Schnitker presentano a Spin-Off – Auditorium Spin Time LABS lo spettacolo Confusion, con la regia del maestro Jacques Lecoq. Dall’apparente grigiore del quotidiano, il duo eclettico stilla l’essenza del grottesco e dell’assurdo: da questi due principi si genera il riso che trasforma il grigio in poesia.

Attraversamenti Multipli: una serata nel segno della decostruzione

L’incontro fra discipline artistiche e l’attraversamento dei linguaggi, ormai nota cifra stilistica della manifestazione e della compagnia Margine Operativo, ha chiuso l’ultimo venerdì di Attraversamenti Multipli nel segno della decostruzione. Ironia e rigore sono gli strumenti essenziali per destrutturare le operazioni artistiche, per creare nuovi #mondi fra il dentro e fuori scena.

Dominio Pubblico_La città agli Under 25: Open Day

Mercoledì 9 ottobre alle ore 10.00, durante l’incontro di presentazione dei laboratori della sezione Spettacolo, Tiziano Panici illustrerà il progetto agli studenti del Dipartimento SARAS, Sapienza – Università di Roma.
Giovedì 10 ottobre dalle ore 17.00 alle 19.30 in Sala Squarzina si terrà l’incontro OPEN DAY, con la direzione artistica del Teatro di Roma – Teatro Nazionale e i ragazzi che hanno preso parte al progetto nelle precedenti edizioni.

Abitare la piazza

Attraversamenti multipli è «un’opera d’arte polimorfa». Così Alessandra Ferraro, che insieme a Pako Graziani forma la compagnia Margine Operativo, definisce il festival che hanno creato insieme.

Fra lago e isola: un Concerto fisico che attraversa la distanza

Concerto fisico, presentato in anteprima al Teatro India, all’interno di «Fuori Programma. Festival internazionale di danza contemporanea», il 10 luglio 2019, è uno spettacolo che, attraverso una partitura corporeo-vocale, vuole riattivare il passato, ripercorre e ridisegna un percorso denso di trasformazioni per i singoli artisti, per la compagnia e per il pubblico. Michela Lucenti, anima fondatrice del collettivo nomade per definizione, ha messo in scena una personale ricognizione della storia artistica di Balletto Civile, una ricerca che nell’arco di quindici anni ha creato diversi corpi pronti ad accogliere (come li definisce l’artista), con le loro origini e risvolti.