Si sono riaperte il 3 maggio le porte del Teatro di Roma. Giorgio Barberio Corsetti con il suo “La Metamorfosi” ha accolto il pubblico, limitato e numeroso al contempo. Sulla soglia un presidio dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo, lavoratori e spettatori sono parte di una sola comunità che, ancora e di nuovo, si ritrova.
Teatro (dis)occupato. «A noi gli occhi, please».
Si è conclusa l’occupazione del Globe Theatre di Roma. Tavoli, confronti e assemblee pubbliche, il movimento dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo ottiene dal ministro Franceschini un tavolo interministeriale.
[Foto di Matteo Mat Nardone]