Torna Fronte del porto, questa volta al Teatro Argentina di Roma e in napoletano; tornano le condizioni lavorative degli sfruttati a smuovere le coscienze e a generare consapevolezza. Con la regia di Alessandro Gassmann l’opera giunge sul palcoscenico italiano, si rende partecipe di una lotta sociale e auspica al ritorno dell’universalità artistica.