Interrogarsi sul teatro che viviamo e su quello che intendiamo costruire, creando occasioni di incontro tra artisti, operatori e spettatori anche al di là del tempo dello spettacolo. È accaduto alla Biennale di Venezia con “Essere, non essere, o essere atrove”: una tavola rotonda con gli artisti ospiti di questa edizione 2022, per parlar, di identità, di teatro, di utopie.