Mentre due figure riempiono altrettante nicchie, come sculture a tutto tondo pronte ad animarsi, un uomo si accomoda davanti a un grande libro aperto su una cattedra, microfono alla bocca; il colletto rinascimentale ne rivela l’identità: è l’immagine di Shakespeare consegnata dalla tradizione. Shakespeare, unico personaggio non allegorico in Shakespeare/Sonetti di Valter Malosti, in scena al Teatro Vascello, con il quale prosegue il lavoro di adattamento scenico dei testi cosiddetti “non-teatrali” shakespeariani.