Riflessioni sul teatro in quarantena. Intervista a Gabriele Vacis

Nello scenario che segue la chiusura dei teatri e paventa una ripresa delle attività di spettacolo in un contesto di completa incertezza sull’andamento dell’epidemia di Covid-19, sull’attuazione dei protocolli di sicurezza, sulla sopravvivenza dei lavoratori del settore e la re-invenzione di un linguaggio, Gabriele Vacis ci ha parlato della sua personale proposta di riapertura, di presenza, inclusione, interazione, contenuto e cura.

Un teatro di composizione ed esperienza: incontro con Alessandro Serra

Ospite del terzo incontro del ciclo “L’attore tra teatro, cinema e new media”, promosso dal progetto Per un teatro necessario, a cura del SARAS (Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo) de l’Università La Sapienza, è Alessandro Serra, premio Ubu 2017 con il suo ormai celebre Macbettu. Il regista torna tra i banchi dove si è diplomato in Arti e scienze dello spettacolo, per raccontarci il suo teatro in cui si incontrano forma, composizione rigorosa dell’immagine ed esperienza corporea dell’attore.

CastellinAria – Festival di teatro pop: prove di drammaturgia e performance

CastellinAria ha ospitato il laboratorio Intrecciare sguardi – Fra osservazione e attenzione, racconto e visione a cura di Renata M. Molinari, scrittrice, dramaturg, docente di drammaturgia, pioniere in Italia della figura del dramaturg e della sua teorizzazione, assieme a Claudio Meldolesi. Durante la dimostrazione di lavoro sono emersi alcuni degli esercizi teatrali e drammaturgici che Renata M. Molinaririprese da Thierry Salmon, che a sua volta li ereditò da performer che lavorarono con Jerzy Grotowski.