De Gasperi: l’Europa brucia. Uno sguardo intenso su alcuni momenti salienti della vita del noto politico, tra i fondatori della Democrazia Cristiana, nell’arco di tempo che va dal 1946 al 1954, anno della sua scomparsa.

De Gasperi: l’Europa brucia. Uno sguardo intenso su alcuni momenti salienti della vita del noto politico, tra i fondatori della Democrazia Cristiana, nell’arco di tempo che va dal 1946 al 1954, anno della sua scomparsa.
Il Teatro Vascello di Roma porta in scena La fabbrica degli attori, una produzione dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”, con la regia di Giacomo Bisordi, e la partecipazione degli allievi dell’accademia.
Giovane originario della Guinea si impicca dopo essere stato pestato da tre ragazzi italiani. Il suo nome era Musa Balde, ma tutti lo chiamavano Pinocchio. Aveva il piede sinistro storto, una cravatta stretta al collo, e due gambe dure come legno, stanche di scappare.
A inaugurare la riapertura al Teatro India di Roma è La Classe di Fabiana Iacozzilli. Un docupuppets con pupazzi e uomini, un racconto dichiaratamente autobiografico che nell’incontro tra corpi e marionette affronta con delicatezza l’infanzia, l’educazione, la vocazione teatrale e le ferite del crescere.