Mentre ci si dichiara studenti e lavoratori dello spettacolo dal vivo, capita, tra profani, di sentirsi chiedere: «Ah, quindi ti vedremo in televisione?», talvolta solo «Ah… quindi?»… e quando annunci che hai festeggiato il Primo Maggio: «Perché, lavori?». Lavoro, welfare, relazione tra spettacolo dal vivo e altri settori della società sono tra i temi discussi dai gruppi riuniti lo scorso 30 marzo, presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano per Le Buone Pratiche del Teatro, l’iniziativa che Associazione Culturale Ateatro promuove dal 2004.