Dall’11 al 23 gennaio, Carozzeria Orfeo ha portato di nuovo in scena al Teatro Vascello Miracoli Metropolitani, uno spettacolo tanto esilarante quanto tragico, così concretamente attuale anche nelle sue assurdità più spinte. Un gioco teatrale dinamico, crudo e denso politicamente che ha fatto ridere, commuovere e riflettere il pubblico presente.
Per una fenomenologia della pelle: Una cosa enorme di Fabiana Iacozzilli
Fabiana Iacozzilli in Una cosa enorme, andato in scena al Teatro Vascello all’interno del Romaeuropa Festival, scandaglia l’universo della maternità, non più condizione temporanea, ma vero e proprio stato esistenziale appartenente per natura alla donna. Una cosa enorme è pelle significante che si fa superficie della vulnerabilità umana.
Spellbound Contemporary Ballet: 25 anni al Teatro Vascello
Spellbound Contemporary Ballet presenta «Spellbound 25 + Dancing Partners», dal 9 al 14 novembre al Teatro Vascello. Una settimana dedicata alla danza contemporanea internazionale per festeggiare i 25 anni di attività della celebre compagnia romana.
Intervista con Evelina Rosselli
Diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, selezionata alla Biennale di Venezia, debutta nella sezione giovani registi under 30, abbiamo intervistato la giovane regista e attrice Evelina Rosselli.
Programmare danza per “servire” sia gli artisti che il pubblico. Intervista a Valentina Marini, direttrice artistica di Fuori Programma
Abbiamo intervistato Valentina Marini, professionista poliedrica e direttrice artistica del Festival internazionale di danza Fuori programma: «La figura del programmatore deve costituire il trait d’union tra due comunità: da un lato la comunità degli artisti, dall’altro quella del pubblico. Questa cordata non si deve mai spezzare: solo se ci sono queste mani che si tendono, l’atto di fiducia diventa circolare e il fatto scenico trova corrispondenza».
Al Teatro Vascello va in scena Error Materia: cronaca di un Pinocchio suicida
Giovane originario della Guinea si impicca dopo essere stato pestato da tre ragazzi italiani. Il suo nome era Musa Balde, ma tutti lo chiamavano Pinocchio. Aveva il piede sinistro storto, una cravatta stretta al collo, e due gambe dure come legno, stanche di scappare.
Ritorno a teatro tra i banchi de La Classe di Fabiana Iacozzilli
A inaugurare la riapertura al Teatro India di Roma è La Classe di Fabiana Iacozzilli. Un docupuppets con pupazzi e uomini, un racconto dichiaratamente autobiografico che nell’incontro tra corpi e marionette affronta con delicatezza l’infanzia, l’educazione, la vocazione teatrale e le ferite del crescere.
La ruvida poesia di uno Scannasurice
Il testo giovanile di Enzo Moscato, diretto da Carlo Cerciello torna a Roma dopo aver raccolto successi in Italia e all’estero per oltre cinque anni. Imma Villa veste i panni di un femminiello in modo crudo e delicato, racconta e vive una Napoli suburbana.
Dialoghi in tempo di peste
Il Teatro Pubblico Ligure, Corrado d’Elia e Sergio Maifredi dialogano con Eugenio Barba, regista e fondatore dell’Odin Teatret, Julia Varley, attrice dell’Odin Teatret e Andrea Porcheddu, giornalista e critico teatrale.
Tra piacere e dolore: Sogno, una notte di mezza estate di Davide Valrosso
Dal 25 febbraio al 1 marzo Davide Valrosso porta al Teatro Vascello Sogno, una notte di mezza estate (2018), una produzione del Balletto di Roma in co-produzione con il Festival Oriente Occidente. In scena gli interpreti della Compagnia Paolo Barbonaglia, Cecilia Borghese, Emma Ciabrini, Matteo Giudetti, Jesùs Gòmez Martìnez, Francesco Moro, Kinui Oiwa e Giulia Strambini.