Mentre due figure riempiono altrettante nicchie, come sculture a tutto tondo pronte ad animarsi, un uomo si accomoda davanti a un grande libro aperto su una cattedra, microfono alla bocca; il colletto rinascimentale ne rivela l’identità: è l’immagine di Shakespeare consegnata dalla tradizione. Shakespeare, unico personaggio non allegorico in Shakespeare/Sonetti di Valter Malosti, in scena al Teatro Vascello, con il quale prosegue il lavoro di adattamento scenico dei testi cosiddetti “non-teatrali” shakespeariani.
Shakespeare/Sonetti di Valter Malosti: Il coltello del kitsch contro il kitsch
Valter Malosti ha portato in scena al Teatro Vascello, dal 12 al 17 marzo, una peculiare messa in scena dei 154 Sonetti shakespeariani. Uno spettacolo stratificato e complesso per cui si è avvalso della collaborazione di Michela Lucenti – per la danza – e Fabrizio Sinisi – per traduzione e adattamento. Per chiederci: è ancora possibile la poesia nell’epoca dei prediciottesimi?